La "Vanga d'oro"

Se avete letto qualche post di questo blog, avrete sicuramente letto della mitica "Vanga d'oro". La "Vanga d'oro" è un premio che viene assegnato ogni anno (da anni) al giocatore più falloso della Nuova Ronchese, e le votazioni avvengono da parte dei giocatori che compongono la rosa. Il requisito principe per diventare "Vanga d'oro", è quello di fare molti falli ed avere molti cartellini gialli, ma nella votazione finale, ha una certa influenza anche la classe e la tecnica del calciatore. Infatti la "Vanga d'oro" non è il classico giocatore violento e mordi-caviglie, deve anche saper dimostrare un certo feeling con la palla, oltre ad una certa dose di spettacolarità negli interventi fallosi. Il detentore attuale è Brambilla, noto in tutto il territorio leccehse per la mole di falli e scorrettezze. Ha vinto il premio "Vanga d'oro 2006-2007", stracciando la concorrenza in partenza: infatti a Canzo, prima partita del campionato, dopo soli 3 minuti becca il giallo dal mitico arbitro Crippa, il quale, mostrandogli il giallo gli disse:"Brambilla, sei scandaloso!!!". Il premio "Vanga d'oro 2007-2008" vede in lizza anche Antico, il quale dopo sole 10 giornate ha già scontato la squalifica per aver racimolato 4 gialli. Ma Battere billa non sarà impresa facile. Una delle migliori vanghe della storia fu Parma, giocatore trentaseienne, che oltre ad aver raggiunto la modesta quota di 12 cartellini gialli in una stagione, riuscì ad ottenere un vero e prorpio record: entrato in campo sul 5 a 0 per la Ronchese, riusci a farsi espellere dopo soli 30 secondi dal suo ingresso in campo, per una mega vangata da dietro. Il record di gialli spetta a Corneo, con 16 cartellini. Pubblichiamo ora l'albo d'oro degli ultimi anni.

"Vanga d'oro 2006-2007": Brambilla
"Vanga d'oro 2005-2006": Brambilla
"Vanga d'oro 2004-2005": Corneo
"Vanga d'oro 2003-2004": Beretta
"Vanga d'oro 2002-2003": Spera
"Vanga d'oro 2001-2002": Parma

11° Giornata: Nuova Ronchese - Dolzago

Partita di media classifica al CTL3, che vede la Nuova Ronchese affrontare il Dolzago, squadra che ci segue in classifica, a sole tre lunghezze.
Mr. Sarti conferma il 4-4-2: MANCINI, PETTINARI, BRAMBILLA (C), MAPELLI, BONALUMI, RECALCATI(MELLI 2°t), SIRUGO(LORE 2°t), SALA, BELINGHERI, VAGHI,
ROPPOLO (SCHINO 2°t).

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Guardando l'11 di partenza, sono rimasto molto sorpreso nonchè entusiasta di vedere innanzitutto una difesa composta da 3 giocatori di Ronco, ma soprattutto di vedere in campo la mitica coppia Bona-Sirugo, due nuovi acquisti scuola "Merate", sui quali faremo affidamento per il futuro! Ma la notizia del giorno è Brambilla Capitano!!! Grande "Vanga", sei anche riuscito a non farti ammonire!!!
La croncaca della partita si può riassumere con la seguente frase rilasciata a caldo dal capitano ronchese: "Ancora una volta raggiunti alla fine al 43° del secondo tempo."
Primo tempo avaro di emozioni, da ambo le parti. Nel secondo tempo una Nuova Ronchse pimpante prova a spingere sull'acceleratore ed inizia a macinare occasioni da gol: la prima vede il bomber Belingheri presentarsi scoordinato di fronte alla porta sguarnita, e il suo tacco al volo non trova la sospirata traiettoria. Passano pochi minuti e Roppolo impegna il portiere avvresario con un tiro, bloccato a terra. La Ronchese insiste e perviene al meritato vantaggio: Roppolo su un'azione insistita, tira da posizione defilata e supera il portiere avversario: vantaggio meritato!
Grande Gian, avevamo già detto sul forum che quando ti saresti sbloccato...non avresti più smesso....vedi di mantenere inalterata la profezia!
Passano pochi minuti, e la squadra di casa non concede spazi agli ospiti, anzi cerca di chiudere il match: lancio di un ispirato Vaghi a Roppolo, che a tu per tu col portiere non riesce ad insaccare: bella parata dell'estremo difensore dolzaghese. Col passare dei minuti la Ronchese arretra a difesa del vantaggio, ed inizia un vero e proprio assedio finale del Dolzago, Mancini si prodiga e compie due miracoli, le classiche parate salva risultato, ma la beffa arriva ancora negli ultimi 5 minuti, come già successo a Bulciago. Tiro del quarantatreenne capitano avversario che carambola prima sul palo sinitro, poi sul palo destro, per poi insaccarsi in rete. Pareggio degli ospiti, che controllano il pareggio fino al triplice fischio.

11° Giornata: Nuova Ronchese - Dolzago

Partita di media classifica al CTL3, che vede la Nuova Ronchese affrontare il Dolzago, squadra che ci segue in classifica, a sole tre lunghezze.
Mr. Sarti conferma il 4-4-2: MANCINI, PETTINARI, BRAMBILLA (C), MAPELLI, BONALUMI, RECALCATI(MELLI 2°t), SIRUGO(LORE 2°t), SALA, BELINGHIERI, VAGHI,
ROPPOLO (SCHINO 2°t).

Guardando l'11 di partenza, sono rimasto molto sorpreso nonchè entusiasta di vedere innanzitutto una difesa composta da 3 giocatori di Ronco, ma soprattutto di vedere in campo la mitica coppia Bona-Sirugo, due nuovi acquisti scuola "Merate", sui quali faremo affidamento per il futuro! Ma la notizia del giorno è Brambilla Capitano!!! Grande "Vanga", sei anche riuscito a non farti ammonire!!!
La croncaca della partita si può riassumere con la seguente frase rilasciata a caldo dal capitano ronchese: "Ancora una volta raggiunti alla fine al 43° del secondo tempo."
Primo tempo avaro di emozioni, da ambo le parti. Nel secondo tempo una Nuova Ronchse pimpante prova a spingere sull'acceleratore ed inizia a macinare occasioni da gol: la prima vede il bomber Belinghieri presentarsi scoordinato di fronte alla porta sguarnita, e il suo tacco al volo non trova la sospirata traiettoria. Passano pochi minuti e Roppolo impegna il portiere avvresario con un tiro, bloccato a terra. La Ronchese insiste e perviene al meritato vantaggio: Roppolo su un'azione insistita, tira da posizione defilata e supera il portiere avversario: vantaggio meritato!
Grande Gian, avevamo già detto sul forum che quando ti saresti sbloccato...non avresti più smesso....vedi di mantenere inalterata la profezia!
Passano pochi minuti, e la squadra di casa non concede spazi agli ospiti, anzi cerca di chiudere il match: lancio di un ispirato Vaghi a Roppolo, che a tu per tu col portiere non riesce ad insaccare: bella parata dell'estremo difensore dolzaghese. Col passare dei minuti la Ronchese arretra a difesa del vantaggio, ed inizia un vero e proprio assedio finale del Dolzago, Mancini si prodiga e compie due miracoli, le classiche parate salva risultato, ma la beffa arriva ancora negli ultimi 5 minuti, come già successo a Bulciago. Tiro del quarantatreenne capitano avversario che carambola prima sul palo sinitro, poi sul palo destro, per poi insaccarsi in rete. Pareggio degli ospiti, che controllano il pareggio fino al triplice fischio.

10° Giornata. Lomagna - Nuova Ronchese

Oggi il racconto della partita Lomagna - Nuova Ronchese sarà effettuato in maniera differente dal solito: verranno infatti pubblicate le opinioni di giocatori e dirigenti, visto che la partita non ha dato molti spunti. Classico 4-4-2 per Mister Sarti, alle prese con le squalifiche di Recalcati e Sala: centrocampo da inventare.

Giocano: MANCINI, PETTINARI, BRAMBILLA, MAPELLI, ANTICO, SIRUGO, FUMAGALLI (YEBOAH), MELLI (LORE), BELINGHERI, VAGHI, ROPPOLO.

Antonio Arcorio (DS, commento presente sul sito ufficiale della ronchese) :

"La partita contro il Lomagna: un film già visto.
Ennesima patita a senso unico, ma senza riuscire a segnare un goal. Mi hanno chiesto: "sei arrabbiato?" e perchè dovrei, ho risposto. Non sono arrabbiato, perchè abbiamo dimostrato ancora una volta di essere una buona squadra, manca pochino per essere un'ottima squadra.
Abbiamo creato diverse occasioni per andare a rete, ma purtroppo, come spesso ci capita in quest'ultimo periodo, non riusciamo a concretizzare. Sono deluso! Ecco, se proprio devo sintetizzare con un aggettivo, questo è quello che si addice meglio. Quello che chiedo ai ragazzi ed al mister, che meritano tutta la mia stima e fiducia, è : "continuate così, impegnandovi come state facendo da 3 mesi, prima o poi i risultati "pesanti" arriveranno. Meglio essere lì e sbagliare il goal, che non arrivarci proprio sotto rete. Sono contento di Voi e mi aspetto un miglioramento in determinazione e concretezza. Guardando avanti, ricordando il passato, riusciremo a migliorare il presente.
Forza ragazzi !!!!!!!!!!!! FORZA RONCHESE !!!!!!!!!!!!!"

Billa (Difensore, pluri vincitore e detentore del mitico premio "La vanga d'oro") :

" Il Lomagna oggi non ha fatto neanche un tiro in porta, mentre noi abbiamo giocato meglio di loro, e ci siamo presentati più volte davanti al loro portiere. Abbiamo avuto tre occasioni nitide, due clamorosamente sbagliate rispettivamente da Belingheri e da Roppolo. Primo tempo con 0 occasioni per parte, solo un gol annullato a fumagalli. Secondo tempo: Belingheri a tu per tu col portiere calcia fuori su assist di vaghi, Roppolo al volo alto su cross di Fumagalli, Belingheri si mangia un gol clamoroso da 1 metro dalla porta su retro-passaggio del capitano, miracolo del portiere; tiro da 30 metri per il Lomagna palla innocua ma scappa a Mancini e sfiora il palo; infine al 93° Belingheri scavalca il portiere in uscita con un pallonetto, ma va alto di un pelo.
Ammoniti Antico Brambilla Lore" (Non avevamo dubbi sul tuo giallo, Vanga!)

Ed infine il commento del mitico neo acquisto "Bona", che qui nella foto vediamo vagare senza meta alla fine del primo tempo...Bona non ti crucciare, finalmente sei entrato in campo!!!

Bona: " Clima particolarmente freddo nella trasferta di Lomagna, fortunatamente si vedono per la prima volta le coperte che permettono ai giocatori di non prender troppo freddo. Passando alla partita direi che è stata una partita anonima, veramente brutta anche se le azioni più nitide le abbiam avute noi, a parte un tiro del Lomagna che passando sotto le braccia al Mancio ha fatto venire i brividi a tutti (come se già nn li avessimo in panca) con la palla che rotola fortunatamente a lato. Primo tempo veramente avaro di emozioni se non per un colpo di testa di Fumagalli annullato ingiustamente (secondo Gianrenzo, come al solito al seguito) mentre il secondo tempo regala qualche emozione in più, in cui il protagonista nel bene o nel male è sempre lui: Belingheri, ke sfortunatamente prima sparacchia addosso al portiere e poi allo scadere manda di poco alto dopo un delizioso pallonetto. Che dire speriamo ke la prossima partita con la squalifica di Antico potrò toccare ancora 1 volta il campo..."

Ora la nostra posizione in classifica non è certo male, ma riprendendo una frase di mister Sarti "Dobbiamo capire se siamo carne o pesce", dopo queste due partite, nelle quali abbiamo totalizzato solo 1 punto e una marea di occasioni fallite, mi viene da dire che siamo carne. Tuttavia ci stiamo comportando molto bene, e quando troveremo un pizzico di fortuna e cattiveria in più, saran dolori per tutti.

9° Giornata. Nuova Ronchese - A.S. Verderio

Attesissimo derby con l' A.S. Verderio, squadra neo-promossa ma comunque all'altezza della categoria, vista l'ottima partenza in campionato. Oggi il derby è anche su internet, dopo il gemellaggio dei blog avvenuto in settimana. (Guarda il blog del Verderio).

Mister Sarti, dopo aver detto ai giocatori che "in queste due partite dobbiamo capire se siamo carne o pesce", conferma il solito 4-4-2, con la sola novità di Fumagalli per Cioffi infortunato.Il Verderio si presenta con un'assenza importantissima, quella del gioiello Burbello (6 gol finora), ma nonostante ciò gioca una partita maschia fin dai primissimi minuti.La Ronchese parte forte e crea molte occasioni da gol, ma nessuna nitida. Il Verderio invece pensa a difendersi con rigore e a ripartire. Fino alla mezz'ora la porta della ronchese è impensierita solo da una punizione di Tudino, ben deviata da Mancini. In panchina regna la tranquillità.

Al 30' del primo tempo la svolta della partita: serie di passaggi a metà campo del Verderio e palla a Piseddu (fratello del mister, oggi schierato titolare a scapito di Scubla) il quale decide di tirare da 40 metri. In un primo momento tutta la tribuna ha pensato: "ma cosa fa, tira da 40 metri???!!!???" (io compreso) e invece il tiro è potentissimo e prende una traiettoria di quelle imparabili: Mancini è sorpreso e il Verderio passa in vantaggio alla prima occasione. La Ronchese non demorde e tenta più e più volte di giungere al pareggio, ma bomber Belingheri viene fermato sul filo del fuorigioco dall'arbitro, come mostrato dal filmato del primo tempo:

Nella ripresa la Ronchese entra in campo con mentalità, ma subisce subito una doccia gelata: serpentina del numero 11 "Cischi" del verderio e cross per il neo entrato Scubla che non arriva a contatto col pallone, ma un intervento scomposto del Mapo Mapelli, fa carambolare la palla alle spalle di Mancini. Autogol clamoroso. Il Verderio si trova con un doppio vantaggio e punta più a difendere che a offendere, con un Dario Colombo (ex nuova ronchese) oggi veramente insuperabile, con interventi difensivi sempre puntuali e puliti, e secondo il mio parere migliore in campo.

Il forcing della Ronchese si fa via via più insistente, e accorcia le distanze grazie ad un incornata di Bomber Belingheri, giunto a quota 6 gol. Il gol galvanizza i ragazzi di Mr Sarti che producono ancora molte azioni da gol, una decina di calci d'angolo, un gol annulalto, due occasioni nitide sventate dai miracoli del portiere avversario Frigerio; solo la traversa salva il Verderio su tiro di Recalcati. Questa spregiudicatezza fa si che i ragazzi si espongono ai contropiedi del Verderio che più volte arriva al tiro, ma mai pericolosamente.

Neanche i 5 minuti di recupero bastano ai padroni di casa per giungere al pareggio: oggi l'accoppiata Frigerio-Colombo è veramente insuperabile. Complimenti al Verderio, squadra rocciosa e mai doma, ma viste le occasioni create oggi, forse anche il pareggio ci andava stretto.

Ecco il video del 2° tempo.

8° Giornata. Civate - Nuova Ronchese

Dopo aver sconfitto in casa la capolista San Zeno, ed evitato l'inizio di una fuga, i ragazzi di Mister Sarti sono chiamati ad una conferma sul difficile campo del civate, leone ferito e non in ottima forma, ma pur sempre un leone, partito a settembre con grosse ambizioni.



4-4-2 a rombo per mister Sarti, che conferma l'11 vincente della settimana precedente. Giocano: 1) Mancini 2) Pettinari 3) Brambilla 4) Antico 5) Mapelli 6) Cioffi 7) Sala 8) Recalcati 9) Maxwell 10) Vaghi 11) Roppolo


Le squadre appaiono molto contratte e prevalgono le imprecisioni da ambo le parti, in una giornata primaverile e caratterizzata dal sole che bacia le cime civatesi.
La partita si protrae fino alla fine col medesimo risultato, 0 a 0, che consente ad entrambe le squadre di occupare una posizione dignitosa in classifica.